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Il segreto della felicità è la libertà. Il segreto della libertà è il coraggio. "- Tucidide. Θουκυδίδης, Thūkydídēs -Atene,ca. a.C. 460 a.C.- dopo il 440 a.C. -

dal 1764 voce illuminista a Milano

9 nov 2012

direttiva sui provvedimenti inibitori 98/27/CE


 
Un 'ingiunzione' è un ordine emesso da un tribunale in cui è necessaria una persona a compiere o ad astenersi dal compiere una determinata azione.
La direttiva sui provvedimenti inibitori 98/27/CE garantisce la difesa degli interessi collettivi dei consumatori nel mercato interno, fornendo i mezzi per portare l'azione per la cessazione delle violazioni dei diritti dei consumatori. La direttiva 98/27/CE è stata sostanzialmente modificata a più riprese (nuove direttive sono state aggiunte all'allegato). A fini di chiarezza e razionalità, la presente direttiva è stata codificata dalla direttiva 2009/22/CE .
A tal fine, la direttiva stabilisce una procedura comune per consentire un organismo qualificato da un paese - che di solito è un organo di rappresentanza dei consumatori riconosciute dagli Stati membri le autorità - con un provvedimento inibitorio in un altro.
In particolare, un organismo qualificato può portare un decreto ingiuntivo per violazione delle disposizioni nazionali che recepiscono le direttive comunitarie, ad esempio, le violazioni dei diritti dei consumatori, come stabilito dalle direttive in materia di credito al consumo, i viaggi, le pratiche commerciali sleali, le clausole abusive nei contratti con i consumatori , a distanza contratti di vendita, vendita di beni di consumo e garanzie associate.
Gli Stati membri devono designare le autorità giudiziarie o amministrative a pronunciarsi sui ricorsi proposti dagli enti legittimati a presentare un ricorso ingiuntivo. La direttiva stabilisce alcune condizioni per il loro funzionamento.
La direttiva mira a garantire che le azioni collettive a tutela dei consumatori può essere, nello Stato membro in cui si trova l'azienda e quindi in cui la soluzione è più probabilità di essere efficace. Il termine per gli Stati membri di attuare la presente direttiva nella loro legislazione nazionale era il 1 ° gennaio 2001.
Elenco dei soggetti abilitati - Comunicazione della Commissione, del 31 marzo 2012 in merito all'articolo 4, (3), della direttiva 2009/22/CE del Parlamento europeo e del Consiglio relativa a provvedimenti inibitori a tutela degli interessi dei consumatori, che codifica la direttiva 98/27/CE , riguardante gli enti legittimati a presentare un ricorso ai sensi dell'articolo 2 della presente direttiva (GU C 97 del 2012/03/31).
La consultazione preventiva : modalità di consultazione preliminare decise dagli Stati membri a norma dell'articolo 5 della direttiva 98/27/CE del Parlamento europeo e del Consiglio relativa a provvedimenti inibitori a tutela degli interessi dei consumatori.

23 ago 2012

22 agosto è stato l' Earth Overshoot Day - Il punto di non ritorno per la terra.


In 8 mesi, l'Umanità Esausto bilancio della Terra per l'Anno


Oggi, 22 agosto, è Earth Overshoot Day, che segna la data in cui l'umanità ha esaurito la natura bilancio per l'anno. Stiamo operando in scoperto. Per il resto dell'anno, manterremo il nostro deficit ecologico attingendo alle riserve di risorse locali e l'accumulo di anidride carbonica nell'atmosfera.
Proprio come un estratto conto bancario registra entrate e uscite, il Global Footprint Network misura la domanda dell'umanità e l'offerta di risorse naturali e dei servizi ecologici. E i dati sono fa riflettere.  Global Footprint Network calcola che in circa 8 mesi, abbiamo chiesto più risorse rinnovabili e C0 2 sequestro di quello che il pianeta può fornire per un anno intero.
Nel 1992, Earth Overshoot Day , la data approssimativa il nostro consumo di risorse per un dato anno supera la capacità del pianeta di ricostituire, cadde il 21 ottobre. Nel 2002, Overshoot Day è stato il 3 ottobre. Alla luce delle tendenze attuali di consumo, una cosa è chiara: Overshoot Day Terra tende ad arrivare qualche giorno prima di ogni anno.
Earth Overshoot Day, un concetto originariamente sviluppato dal partner di Global Footprint Network e Regno Unito think tank New Economics Foundation , è il marcatore annuale di quando iniziare a vivere al di là dei nostri mezzi in un dato anno. Mentre solo una stima approssimativa dei trend temporali e delle risorse, Earth Overshoot Day è il più vicino come la scienza può essere quello di misurare il divario tra la nostra domanda di risorse e servizi ecologici, e quanto la Terra in grado di fornire.

Dell'umanità Consumo di risorse

Il costo di eccessi di spesa ecologica

Durante la maggior parte della storia, l'umanità ha utilizzato risorse della natura per costruire città e strade, per fornire cibo e creare prodotti, e per assorbire le emissioni di anidride carbonica a un tasso che era ben all'interno del bilancio della Terra. Ma a metà degli anni 1970, abbiamo attraversato una soglia critica: Consumo umano ha iniziato superando ciò che il pianeta potrebbe riprodursi.

Secondo i calcoli del Global Footprint Network, la nostra richiesta di risorse rinnovabili ecologiche e dei loro servizi è pari a più di 1,5 volte la Terra. I dati ci mostra sulla buona strada per richiedere le risorse di due pianeti ben prima della metà del secolo.
Il fatto che stiamo usando, o "passare", il nostro capitale naturale più veloce di lui ricostituire è simile ad avere le spese che superano continuamente reddito. In termini planetari, i costi della nostra eccessi di spesa ecologica stanno diventando sempre più evidenti di giorno in giorno. Cambiamento climatico a causa di gas ad effetto serra emessi essere velocemente di quanto possano essere assorbita dalle foreste e gli oceani, è il risultato più evidente e forse pressatura. Ma ci sono altri-la deforestazione, la perdita di specie, collasso della pesca, i prezzi delle materie prime e dei disordini civili, per citarne alcuni. Le crisi ambientali e finanziari che stiamo vivendo sono i sintomi di una catastrofe incombente. L'umanità è semplicemente utilizzando più di quello che il pianeta può fornire.
Earth Overshoot Day è una stima, non una data precisa. Non è possibile determinare con una precisione del 100 per cento il giorno in cui busto nostro budget ecologico. Rettifiche dalla data in cui andiamo in superamento sono dovute alla revisione dei calcoli, non anticipi ecologici da parte dell'umanità. Il quando è meno importante della cosa .
Per ulteriori informazioni su Earth Overshoot Day, overshoot ecologico e come l'Impronta Ecologica è calcolato, unire Global Footprint Network il 22 agosto per una chat in tempo reale Tweet su Twitter.
Per la stampa, contattare Scott Mattoon, Communications Manager.
Clicca qui per saperne di più su 'Earth Overshoot Day, e come è cambiato nel tempo.

25 apr 2012

25 aprile: Il-caffe.info

Европейских антифашистских постоянных комитетов

12 apr 2012

A che servono i vecchi?



"Abbiamo combattuto e pensavamo di aver vinto con la seconda guerra mondiale, invece ci siamo sbagliati. Non volevamo essere considerati nella logica di fare di tutta un erba un fascio ed invece ci ritroviamo in questa considerazione." 


La questione anziani è tragica e ci coinvolge tutti... ma specialmente i più deboli, poiché oggi come oggi se hai soldi puoi vivere in eterno o quasi. 


La vecchiaia bisogna prenderla in seria considerazione con matura non superficialità, senza dimenticare il fatto è che vi sono giovani già più vecchi dei vecchi e  vecchi più giovani dei giovani, questo in relazione al contributo e all'apporto sociale che ognuno di noi dovrebbe dare per l'evoluzione.


La posizione Fondo Monetario Internazionale appare assurda sotto molteplici aspetti sopratutto in relazione al ecosistema welfare, oggi mal strutturato e viziato da poteri economico religiosi i quali  dovrebbero garantire il rispetto delle persone ma alla fine sono condizionati  dal sistema economico stesso.
Il risultato che si propone è esasperato e potrebbe risultare una società di anziani mantenuta allo stato vegetale da macchine salva vita, questo è il dilemma che ha visto il padre di Eluana  sul fatto se si  poteva  staccare il sondino oppure no, con la decisione  sul ricorso della procura di Milano contro la sentenza che dava via libera allo stop all'alimentazione, ma in ultima decisione sempre nel rispetto delle volontà espressa quando  era cosciente.
Riteniamo che la morte può essere aiutata ma che debba essere un passaggio sereno  e non attribuito alla morte per fame o per sete, già troppe sofferenze vengono sopportate in vita e questo passaggio deve essere il più sereno ed indolore possibile. 
La morte per fame o per sete risulta una delle morti più dolorose ed inoltre presuppone una accordo, una accettazione indiretta che globalmente ci coinvolge moralmente di fronte anche all' emergenza umanitaria che ha colpito l’Africa, dove si sta consumando una nuova strage e noi non stiamo facendo nulla per fermarla. I primi a morire sono i bambini  che muoiono di ora in ora, a centinaia. In migliaia non ci sono già più per fame e per sete.  La FAO del 2003 segnala che più di 25.000 persone muoiono di fame ogni giorno, per l'Organizzazione Mondiale della Sanità  la fame è la minaccia più grave unica per la salute pubblica mondiale. La morte per fame è anche un metodo di esecuzione che consiste nel lasciare senza cibo la persona condannata fino a che questa non muore. La morte sopraggiunge dopo non meno di 1 settimana. (eticamente non possono considerarsi  questioni diverse).
Tutto bisogna tentare per il vecchio ammalato, ma se alla fine il tutto risulta solo una situazione legata alla sopravvivenza del dolore e per la quale non possiamo assolutamente farci nulla, dobbiamo  considerare che in uno stato di incoscienza  vegetale e per il quale stato non sappiamo in effetti quali sia la vera sofferenza dell'individuo, potrebbe essere  o diventare l'incubo più terribile che ci colpisce. 
Coscientemente bisogna accompagnarlo al passaggio. 
Questa decisione non può essere presa singolarmente o individualmente sia per rispetto del malato per il quale si devono rispettare principalmente le sue volontà espresse in vita, che di coloro che lo stanno accompagnando,   deve essere espressa dai famigliari e confermata da medici e giudici specializzati in questa direzione e supportata da psicologhi;  considerando inoltre che troppi possono essere gli atti che conducono alla sopraffazione dei più deboli per avidità d'interesse e sopratutto il decesso non può avvenite nella sofferenza per fame o per sete.
Purtroppo queste situazioni vengono affrontate troppo emozionalmente e poco condivise risultando ancora quale deficienza del sistema cognitivo umano nella sua incapacità risolutiva e decisionale. Necessita la condivisione di una legge sulla fine della vita, dai contenuti inequivocabili nella salvaguardia e nel rispetto della vita stessa, da elaborare con il più ampio e condiviso consenso possibile e non strumentalizzato da interessi di parte o filosofici, ma nell'esclusivo interesse della persona della sua volontà e del suo dolore. 
Purtroppo il costo che sopportiamo della politica inutile fa che ci troviamo ancora senza una legge condivisa e indipendente.
Tutto il potere è vecchio  e molto costoso, incluso il Fondo Monetario Internazionale  e viene tenuto in vita  da quella macchina che li alimenta, forse è arrivato il tempo per prendere decisioni intelligenti, non fare di tutta un erba un fascio e ripensare al sistema organizzativo globale.


Azione Anziani la direzione.



 Alleghiamo  www.contropiano.org  un commento delicato, sensibile e condivisibile:


A che servono i vecchi? A nulla, risponde il nuovo capitalismo. Sono soltanto un costo, ovviamente da abbattere. In senso fisico.
Stiamo esagerando, potreste pensare. E invece no. L'ultimo Outlook pubblicato ieri dal Fondo Monetario Internazionale - che certo non è un'istituzione di beneficienza – recita papale papale:
«i rischi connessi a un aumento dell'aspettativa di vita sono molto alti: se entro il 2050 la vita media dovesse aumentare di tre anni più delle stime attuali, aumenterebbero del 50% i giá elevati costi» dei sistemi di welfare. Non sia mai detto...
Se volessimo, per semplicità, ragionare in un'ottica solo italiana, potremmo a questo punto tirare le conclusioni di un lungo percorso che va dalla prima delle innumerevoli riforme delle pensioni (Dini, 1996) fino all'attuale “riforma del mercato del lavoro”. Tutte modifiche motivate con la “necessità di parametrare l'età pensionabile con le aspettative di vita”, si diceva, in modo da “non scaricare i costi sulle generazioni future”.
Ora apprendiamo che proprio il prolungamento della vita media – un effetto diretto del welfare post-bellico, fatto di istruzione, sanità, pensioni, limiti allo sfruttamento in termini di orari, ferie, ecc – è il problema.
Badate. Il Fmi non parla dell'Italia, ma dell'Occidente capitalistico, dei paesi più industrializzati. Parla di una civiltà che viene definita “economicamente incompatibile” con il sistema di produzione e distribuzione esistente. Una way of life venduta per quasi 60 anni come il migliore dei mondi possibili, che era servita a tenere lontani (e minoritari) i fantasmi della Rivoluzione, stemperando in “riformismo” le rivendicazioni del movimento operaio.
Tutto finito, inutile, ingombrante, costoso. Il nuovo “modello sociale” dovrà esse plasmato sui criteri della “competitività”, quindi sul lavoro flessibile, pagato poco, senza “inutili rigidità” come quelle garantite dai diritti. Senza servizi sociali o miracolose attese per “la vita dopo il lavoro”. Il “ciclo di vita” capitalisticamente “virtuoso” si deve consumare per intero dentro la fase “produttiva”; il dopo non è un problema del capitale e dell'economia. Se hai una struttura familiare e rendite che ti possano garantire, bene; altrimenti spegniti senza dare fastidio ulteriore, senza pretendere cure, reddito, casa, assistenza pubbliche.
Che questo modo di procedere sia anche economicamente utile, è dubbio. Sedetevi la mattina davanti al principale dei monumenti cittadini e osservate bene le code di turisti che l'attraversano. Vedrete orde di pensionati ex lavoratori dipendenti, ex insegnanti, ecc. Abbattere i livelli di reddito dei pensionati “occidentali” (giapponesi compresi, ovviamente) avrà ricadute immediate sul turismo di massa e l'indotto sconfinato che questo genera. Dalla ristorazione alle strutture alberghiere, dalle compagnie aeree low cost agli ambulanti, fino ai “centurioni” del Colosseo. Possiamo agevolmente prefigurare la scomparsa di decine di professionalità di servizio: dai dietologi ai personal trainer, dai centri benessere ai negozi “bio”.
Ma si tratta di un “dimagrimento sociale” perseguito lucidamente, non tanto di conseguenze inattese di politiche insensate. La ragione di fondo sta nella causa vera della crisi: sovraproduzione di capitale. Che non significa affatto – come tanti lettori di Marx per sentito dire credono – semplice “sovraproduzione di merci”. Il Capitale, infatti, comprende certo i soldi, i macchinari, le merci, i servizi, i trasporti, ecc. Ma anche le persone fisiche. Quelle che entrano nel processo di produzione sotto la voce dicapitale variabile. E che ci entrano come sorgente da cui estrarre plusvalore, certamente; ma che rappresentano pur sempre – per il capitalista – anche un costo.
In tempi di crisi, tenere gente in vita è più un costo che un'opportunità. Certo, ai bei tempi tutto sarebbe stato risolto con una bella guerra, che consentiva di spianare capitale altrui (ricchezza accumulata, macchine, merci, persone, ecc) distruggendone anche, in parte, del proprio.
Purtroppo, la proliferazione nucleare ha di fatto tolto di mezzo questa possibilità: l'esito finale. In termini di distruzione di capitale, rischia di essere decisamente ecccessivo. I “nemici di comodo” che di volta in volta possono essere investiti con la potenza distruttiva accumulata – i Gheddafi, gli Assad, i Saddam - sono ben poca cosa rispetto alle quantità che andrebbero eliminate per rilanciare l'accumulazione.
Quindi la guerra “per l'eliminazione della capacità produttiva in eccesso” si introverte all'interno stesso dei paesi industrializzati. O imperialisti che dir si voglia. Diventa guerra contro la propria popolazione in eccesso, contro i “privilegi” che ne hanno fatto salire in modo così pericoloso l'età media, le “aspettative di vita”.
E' una guerra che può anche non richiedere l'uso delle armi. Basta “esodare” centinaia di migliaia di persone all'improvviso. Magari ogni anno o giù di lì.
Se li “lasciamo fare”, è quello che faranno. Lo stanno già facendo.

di  Dante Barontini



28 mar 2012

Potere di Spesa del consumatore di lusso


Ricchi Più Ricchi diventano Cosi Come choosier

English.news.cn    2012/03/28 10:58:13


Con Yao Jing a Shanghai
PECHINO, 28 marzo (Adnkronos) - Il NUMERO di miliardari e milionari CINESI sta raggiungendo delle Nazioni Unite Nuovo picco, e la Loro modalita di Consumo e in continua Evoluzione, La Nuova Ricerca ha Trovato.
I CINESI Consumer Libro bianco Luxury 2012, Pubblicato il Martedì, ha Impulso Che ci Sono 2,7 Milioni Di high net worth individuals in Cina con delle Nazioni Unite patrimonio Personale di Oltre 6 Milioni di yuan (950,000 dollari).
Sei su dieci Sono maschi, con un'età di 39 mezzi.
Ci Sono 63,5000 individui ultra high net Valore delle Nazioni Unite con patrimonio di Oltre 100 Milioni di yuan, con delle Nazioni Unite Incremento del 10 per Cento RISPETTO allo scorso Anno.
Otto su dieci Sono maschi, con un'età di 41 mezzi.
Il Rapporto, concentrandosi su private banking in Cina e lo stile di vita in Evoluzione dei Consumatori CINESI di lusso, has been Rilasciato da Industrial Bank Co Ltd e il Rapporto Hurun Research Institute.
Immobiliare e le Scorte rimangono i dovuti Scelte di Investimento Più popolari per i Ricchi, ma Sono also Investire Di Più in Società d'arte e non quotate, i dadi il Rapporto.
"La Maggior Parte dei Marchi di riconoscere il Potere di Spesa del consumatore di lusso cinese, ma stiamo Cercando di Porre la: domanda di 'Chi Sono queste Persone Sono e Cosa li Rende Così?'", Ha dichiarato Rupert Hoogewerf, Presidente Rapporto Hurun e ricercatore capo.
Tra ottobre 2011 e gennaio 2012, Banca Industriale e la Hurun Research Institute Condotta 878 face-to-interviste con i Clienti del private banking della banca in 29 Città in Tutto la Cina.
La ricchezza dei media Individuale dei partecipanti era di 49 Milioni di yuan. Ogni Anno, spendono il 3 per Cento della Ricchezza Loro Personale.
Viaggi, Lussi Quotidiani e l'Educazione dei Bambini Sono diventati i Punti Caldi di Consumo Superiori.
Più della Metà degli high net worth individuals aspettano Che il Loro spese di Viaggio per aumentare, con il saluto e benessere e l'Educazione dei Bambini uno ridosso del 40 per Cento.
Cina high net worth individuals Sono Semper Più Attenzione alla Loro saluto, con il 73 per Cento sceglie di AVERE Controlli sanitari Periodici e di Nazioni Unite Ulteriore 10 per Cento, avendo gia Personale medico delle Nazioni Unite.
L'educazione dei Bambini e il Terzo Più grande del popolo benestante Settore della Spesa, con l'85 per Cento dicendo Che prevede di mandare i figli con uno Studiare all'Estero.
Tra Gli individui ultra High Net Worth e la percentuale del 90 per Cento.
High net worth individuals stanno mostrando Interesse per uno Servizi Valore aggiunto forniti da private banking, con il 60 per Cento degli intervistati vogliono la Loro Banca Privata per fornire Consigli di Viaggio di lusso, La Meta Che desiderano Servizi sanitari e di Servizi Più di uno please Terzo relatività delle Nazioni Unite a l'Educazione dei Figli.
"Analizzando la: domanda di Consumo dei Consumatori di lusso ha significato per espandere la Pratico: domanda interna", ha Detto Zhang Chonggong, della banca vice-Presidente del retail banking e general manager del private banking.
Xu Xin, Presidente di Deer Jet, Una Controllata della Hainan Airlines Group, e SI Detto Molto Ottimista circa il Mercato cinese dell'Aviazione d'Affari uno Causa del Crescente NUMERO di Ricchi in Cina e la Loro Disponibilità uno spendere Di Più per business jet .
Inoltre, quasi la Metà degli individui alti del patrimonio netto intendono partecipare uno Programmi di Formazione nia Prossimi Tre Anni.
Più di Nazioni Unite Terzo dei high net worth individuals luogo partecipare uno Conferenze e Lezioni, mentre quasi il 30 per Cento Hanno Preso Parte uno Programmi Executive MBA o classi di perfezionamento per Gli Amministratori Delegati.
Più di Tre quarti di Loro Che ritiene il Beneficio Più Grande Che ricevono da this Tipo di Attività e per aiutare espandere le proprie RETI Sociali.
DOPO Aver superato la prima Fase in CUI vengono utilizzati i Beni di lusso vengono Strumenti per confermare il Proprio Stato Sociale, i Ricchi Sono ora entrati NELLA Fase di Tutela del patrimonio con delle Nazioni Unite basso-key stile di vita.
(Fonte: La Cina Daily)

29 feb 2012

Ormai arrivati alla fine del periodo dedicato al censimento. e lo Stato tramite l' ISTAT si dimostra quel che è !

quale oscuro significato ha questo messaggio?



 Siamo già da tanto tempo nell'era digitale e tutto dovrebbe andare per il verso giusto. Ci mancherebbe che un ISTAT,  non abbia un sistema funzionate. eppure...

Certo è che l'ISTAT già anni fa dava la popolazione Italiana parlante la lingua inglese superiore al 55%,  il che è dir tutto,  poiché nemmeno se prendiamo il corpo insegnante Italiano questa statistica può risultare veritiera!  Inoltre restiamo sempre stupiti quando non si riescono a fare comparazioni sugli stipendi dei parlamentari e poi quando l'Europa comunica la comparazione degli stipendi tra i lavoratori viene contestata perché non esatta e viene proposta un altro tipo di comparazione, ovviamente più favorevole a quanto il Governo vuole, il tutto condito con l'assenza dei sindacati e forze politiche che tacciono "in sofferto silenzio".
Poveri noi cittadini ignoranti! Anzi come dice Tremonti "animali"!

Ma veniamo al fatto della compilazione via Internet;  bel programma. Graficamente interessante senz'altro molto costoso, chissà quanto? Tanto trasparenze non se ne vedono in Italia, pertanto immaginiamo.

Accediamo e ci viene comunicato che sin ad oggi sono stati compilati via Web numero 8.230.725  questionari. ( il numero è fisso non aggiornato automaticamente, cosa che generalmente avviene in automatico con verifica  in analoghe situazioni, chissà perché forse è Top Secret o è l'Italia che verrà. Speriamo di no!.)
 Ci coglie comunque la soddisfazione di vedere che le cose incominciano a migliorare e la fiducia persa nelle precedenti esperienze di collegamento con le varie amministrazione, per amor di patria, viene dimentica.
Allora fiduciosi e contenti iniziamo la procedura di ascesso e sorpresa... "codice o password errata" .
Certo bisogna stare attenti e allora si rimette, si ricontrolla, si rimette ancora,  si riverifica la procedura di accesso, si rileggono i fiumi di parole (mancanti di sintesi) si guarda un sonnolente video e poi ancora si riprova e via così per un ora.
Poi convinti ormai della propria stupidità si telefona al call-Center, attesa 5 minuti, nemmeno tanto, l'operatrice ti risponde e ti suggerisce cose che avevi già fatto,  tipo  cambiato browser web (questo lo si è fatto perché in passato alcune amministrazioni governative obbligavano a stare su Explorer) pertanto già provato Safari, Firefox, Google e Explorer ovviamente.  Nulla tutto uguale.
Allora verifica, taglia e incolla la password per assicurassi che funzioni, già fatto, e non solo su fogli di Office/Open Office o Microsoft ma anche sul blocco note per evitare che ci siano quelle famose tracce non visibili della formattazione o di altro che hanno fasciato la testa di diverse persone in altri casi, niente, niente, allora cosa fare?

Semplice  andare a fare la fila in posta! Suggerisce la Signorina!

Ma la fila in Economia Politica rappresenta un deterrente è quella funzione che serve per indicare ai cittadini come non fare, per scoraggiare e dovrebbe essere la strada per portare i cittadini verso l'informatizzazione... Difficile comprendere gli alti disegni del potere, speriamo che non sia una "Ragion di Stato!"...

Il dubbio insorge corrode ci rende insicuri, "-eppure potrebbe essere che sia io non capace, oppure...-"

"-Certo di software qualcosa ne capisco, l'informatica sono quasi 50 anni che la mastico, e diciamo pure non a traino ma  all'avanguardia... 
Vuoi veder che hanno fatto quell'errore? Già facilmente, oppure sono proprio scemi, o c'è una Ragion di Stato (tipo no internet guardate la TV?) o hanno fatto quell’altro errore, allora bisogna dirglielo... Perché? Con tutto quello che li paghiamo... -"

Non resta che scrivergli e informarli che abbiamo ripreso in video tutto il processo pertanto facciano quel che gli pare ma inizino a lavorare seriamente e non a far fare le file e indurre le persone a dire che "Internet non funziona" come largamente indotto nella conoscenza popolare.
"-Ma certamente mi sto sbagliando!-"

AzioneAnziani


p.s.
Ci auto rispondiamo a nome del Politico di turno. - "L'errore occorso riguarda una minima parte del sistema che ha funzionato egregiamente e rappresenta il 0,000000000000001% pertanto non significativo" (e ora vado ad incassare il mio lauto stipendio!)

Ma ecco la LEGNATA del potere che ti risponde:


ISTAT :-Gentile Rispondente,
La presente per informarLa che se non riesce ad effettuare l'accesso alla compilazione via web dopo i dovuti controlli, La invitiamo a contattare il CCR (centro comunale di raccolta) del comune di Milano, in quanto a partire dalla mezzanotte di oggi, 29 febbraio, non sarà più possibile restituire il questionario via web.

Il CCR di Milano si trova in via Marsala 8 (zona Moscova); tel. 02 8844890/891/893.
Le ricordiamo, inoltre, che i termini di restituzione sono stati prorogati fino alla fine del mese di marzo 2012, a condizione che il questionario venga restituito nei relativi CCR; risultano, dunque, non abilitati alla ricezione gli uffici postali e internet.
Rimanendo a sua disposizione per ogni ulteriore richiesta di aiuto, Le inviamo
Cordiali Saluti
Staff Istat
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Che bello vivere in un paese così disponibile  a far pagare ai cittadini i loro sbagli!
VERGOGNA!



Perché abbiamo definita “LEGNATE”: è ormai prassi che software house , Governi, browser ecc.,  quando producono programmi possano produrre errori; normale, naturale, e allora come si fa?  Semplice si cerca di aggiustare, riparare, andare incontro al cittadini al cliente,( orientare alla soddisfazione)  esempio come ha fatto anche Google, e tipico di altri altri Governi,  trovi un falla?, un accesso,  un baco, un errore in un programma software , ecc.,  “segnalalo ad una apposita struttura”  lo ripariamo e ti premiamo, ti agevoliamo , ti ringraziamo, ecc. 
Certo ci possono essere errori da parte dell’utilizzatore ma per questo ci sono le signorine dei call center .
Un po’ diverso che fottersene come fanno qui e ignorare i propri errori scaricandoli sui singoli cittadini. Ancora d uno Stato dispotico arrogante vecchio e obsoleto nel modo di pensare e trattare con i cittadini che se ne fotte perché tanto con quel che paga i poliziotti se lo può permettere di usare la forza e imporre quel che gli pare, in vero stile mafioso!
SINCERAMENTE NON SE NE PUÒ' PIÙ' DI DOVER SOPPORTARE QUESTA ARROGANZA DI STATO!



4 feb 2012

Convegno a Canton situazione è in "essere un ibis redibis"



Ormai Italia e nel mondo si delinea  una  strategia confermata nel silenzio della politica ormai tutta spostata a destra. 
 Nella assoluta non trasparenza e in segno di quella sussidiarietà da sempre sostenuta, ci si avvia a superare la crisi, da una parte rafforzati dalla  assicurazione che  la Cina non ha ne' l'intenzione ne' la capacità "di comprare l'Europa”  rassicurati al convegno a Canton a cui era presente anche l’ Angela Merkel,  il Presidente Wen Jiabao ha sottolineato la volontà di aiutare l'Europa a superare la crisi nella logica di economia del  trickle-down .
 L' effetto trickle-down nel  marketing è  fenomeno che riguarda molti beni di consumo ,  così Inizialmente un prodotto che  può essere così costoso che solo i ricchi se lo possono  permettere, questo si adatterà  col  tempo e  il suo prezzo scenderà fino a che non è poco costoso  così il grande pubblico potrà acquistarlo e soddisfare le proprie ansie consumistiche. L’occidente ne esce vincitore poiché da tempo questa filosofia viene tranquillizzata e meglio gestita al fine di indurre la gente  al buon comando.  Grandi esempi internazionali sono stati e le Timberland o le cinture del Charro , vediamo in Italia Trussardi e altri “impegnati” su questo fronte della soddisfazione, con una industria fiorente della contraffazione  quale elemento rafforzativo e di conferma dell’ effetto trickle-down,  il tutto schermato da una assoluta non trasparenza e maltenuta viva nella ignoranza collettiva sul consumismo.
Inutile rendere cosciente il popolo, questo in una consapevolezza strutturata nel tempo correrà  dietro queste “Sibille”;  logiche assolute della celebre frase : “ibis redibis non morieris”,  pensiero che risolve anche il problema  d’incontro tra la filosofia asiatica dei contrapposti  Yin e yang con  quella occidentale dello l’assolutismo oscurantista.  Questo nella prospera  certezza che gli uomini devono essere guidati  gestiti,  che hanno bisogno di certezze di una continua guida e che non possano ragionare  coscientemente con la loro testa.  L’esatto opposto dell’illuminismo che invita a avere  il coraggio di conoscere di servirsi della propria intelligenza. 
Pertanto cosa può risponde il pensiero illuminista a questa posizione internazionale?  Semplice  “ ibis redibis non morieris” (,non,) sperando che i ricchi e potenti non facciamo ancora ulteriori schiavi mascherati ad un perbenismo “Democratico/Comunista” o da superstizioni ma diano dignità alla gente. 
Pertanto si può definire che la situazione internazionale è in "essere un ibis redibis" .